Blog

5 consigli pratici per superare la paura del giudizio

pexels-two-dreamers-2329794
Life Coach

5 consigli pratici per superare la paura del giudizio

Le critiche e il giudizio degli altri non sempre hanno a che fare con noi e con chi siamo, bensì, con la percezione che queste persone hanno della realtà, basata su esperienze ed emozioni pregresse. Imparare a non prendere tutto sul personale è il modo migliore per vivere la nostra vita secondo aspirazioni e desideri che siano davvero nostri. In questo articolo t’illustrerò 5 consigli pratici per superare la paura del giudizio

Quando siamo in balia del giudizio degli altri è come se intorno a noi avessimo una gabbia le cui pareti si stringono ogni giorno di più, opprimendoci e soffocandoci. Se non ce ne liberiamo, finiremo con il sentirci nervosi, depressi e insoddisfatti della nostra vita e, a un certo punto, ci sembrerà impossibile capire ciò che vogliamo veramente, ciò che ci piace perché avremo dato il nostro potere all’ esterno. Saranno gli altri a definire quello che siamo.

Sarà capitato anche a te di trovarti in situazioni nelle quali avresti voluto dire la tua e non ce l’hai fatta. Oppure, a non riuscire a condividere i tuoi progetti e le tue aspirazioni per paura di ciò che gli altri potevano pensare delle tue idee o delle tue proposte.

Hai avuto paura di quello che avrebbero pensato di te, di come il loro guardarti sarebbe cambiato conoscendoti un po’ meglio e, forse, anche di essere abbandonata, lasciata sola o, peggio derisa e messa in un angolo.

chi sono le persone che ci giudicano?

  1. Le persone che ci conoscono e che, fondamentalmente, agiscono per il nostro bene. Non vogliono vederci soffrire, pertanto, ci criticano per impedirci di fare degli errori di cui potremmo pentirci.
  2. Le persone che non ci conoscono o che ci conoscono in maniera superficiale: in tal caso il giudizio potrebbe essere generato da un po’ di invidia, magari per il nostro modo di essere e di agire. In sostanza, però, sono persone insoddisfatte della propria vita e giudicano per il bisogno di far sentire gli altri come si sentono loro.
  3. Noi stessi. Sì, avete capito bene, il più delle volte siamo proprio noi a giudicarci negativamente quando facciamo qualcosa di “sbagliato” o quando pensiamo di aver fallito in qualche modo.

Ma da dove nasce la paura del giudizio? Perché ci facciamo influenzare dalle critiche degli altri o ci blocchiamo prima ancora che queste critiche vengano espresse?

A mio avviso, dietro la paura del giudizio, c’è sempre un problema di autostima. Non necessariamente legato a tutte le aree della nostra vita, magari solo a una. Per esempio, una persona potrebbe sentirsi sempre a suo agio in un contesto famigliare o di amicizie e pensare di non essere all’altezza del suo ruolo in ambito lavorativo e, in quell’ambito, temere il giudizio di chi ha una posizione superiore alla sua e non degli altri in generale.

La paura del giudizio ha molte sfaccettature, impossibile esaminarle tutte in poche righe, ciononostante, i consigli che sto per darvi si prestano a farvi ottenere risultati un po’ in tutti i campi.

5 consigli pratici per superare la paura del giudizio

Premesso che dobbiamo convivere con questa cosa, perché qualsiasi scelta faremo saremo sempre giudicate, ecco alcune dritte:

  1. METTI SEMPRE IN DUBBIO IL PARERE DEGLI ALTRI Mettere in dubbio il parere delle altre persone è un ottimo metodo. Come fanno gli altri a sapere se una cosa ci fa bene o male? Non lo possono sapere, perché ognuno di noi ha una sua particolare visione del mondo e non è una visiona a 360 gradi; è la sua visione, generata da una serie di conoscenze e di esperienze limitate e non è detto che si applichino anche a noi. Cerchiamo quindi di analizzare le critiche in base a ciò che siamo e abbiamo vissuto, gli altri non hanno la verità assoluta, ma solo la loro opinione. E teniamo presente che il loro punto di vista può essere influenzato da un pizzico di invidia.
  2. PRENDI LE DISTANZE Quando sei tentata di reagire negativamente a un commento o una critica, prova a prendere le distanze dalla persona che ha espresso quel commento o quella critica. Cerca di capire cosa vi sia alla radice dell’emozione che ti ha provocato. Chiediti se le sue critiche non stiano rinforzando una tua insicurezza prima di dare per scontato che quella persona è davvero intenzionata a offenderti o a ferirti.
  3. CHIEDI SPIEGAZIONI Quando lo ritieni possibile, chiedi alla persona dalla quale ti sei sentita giudicata negativamente di spiegarti meglio il suo punto di vista e il motivo per cui lo ha espresso. Insomma, falla venire allo scoperto chiedendo quali erano le sue intenzioni nell’esprimere tale giudizio.
  4. METTITI NEI LORO PANNI Provare a immaginare di essere nei panni della persona che ti ha giudicato è un esercizio molto utile. A volte, chi giudica, lo fa sull’onda di emozioni causate da altri eventi. Insomma, potresti essere semplicemente stata il facile bersaglio di qualcuno che stava avendo una giornata no!
  5. LAVORA SULL’ AUTOSTIMA Accrescere la fiducia in te stessa è ciò che ti permetterà di non lasciarti più influenzare dalle critiche altrui e anche ciò che impedirà alla tua mente di produrre giudizi negativi su quanto, nella tua vita, non va come vorresti.

Mi è capitato, di recente, di leggere un articolo su Caterina Caselli, https://27esimaora.corriere.it/il-tempo-delle-donne/22_settembre_06/caterina-caselli-tempo-donne-nessuno-mi-puo-giudicare-9e655600-2d61-11ed-82e8-8adda605a86c.shtml che già a metà degli anni 60 cantava “NESSUNO MI PUÒ GIUDICARE”, anticipando di parecchio i tempi, per una donna della sua epoca (classe 1946). La Caselli, come tante altre donne dello spettacolo e non solo, ha cantato il diritto di ognuna di noi di vivere senza farsi condizionare dal giudizio degli altri, ispirando molte donne a fare lo stesso.

I tempi sono cambiati, ma la paura del giudizio è ancora un problema soprattutto per molte donne,

vittime di un retaggio culturale difficile da debellare.

Esorto chiunque ne soffra a lasciarsi ispirare da una frase attribuita al grande Charlie Chaplin:

Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa piacere così come sei! Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come un’opera di teatro, che non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l’opera finisca senza applausi

Se hai bisogno di una consulenza, PRENOTA LA TUA CONSULENZA GRATUITA https://emanuelageraca.it/courses/vivi-la-vita-che-meriti-conoscitivo/

Condividi...
Select the fields to be shown. Others will be hidden. Drag and drop to rearrange the order.
  • Image
  • SKU
  • Rating
  • Price
  • Stock
  • Availability
  • Add to cart
  • Description
  • Content
  • Weight
  • Dimensions
  • Additional information
Click outside to hide the comparison bar
Compare